mercoledì 31 ottobre 2012

Nightmare, la retrospettiva (seconda parte, di tre)

Ma perché nessuno pensa mai ai bambini?

Bentornato alla seconda parte della retrospettiva sul franchise horror più popolare degli anni ottanta.
Se hai già letto il primo post di questa serie, sai che ho già parlato dei primi film nella lunga saga: a partire dal primo, popolarissimo, Nightmare fino al terzo - ritenuto uno dei migliori.

Ora affronterò i seguenti tre: da molti ritenuti i meno interessanti, e in alcuni casi addirittura i peggiori. Ma come spesso succede con la cultura trash, qualcosa di buono si trova sempre - anche se spesso devi scavare a lungo, e a volte ti becchi una brutta infezione - quindi, comincio a scavare!

sabato 27 ottobre 2012

Nightmare, la retrospettiva (prima parte)

Happy Halloween, bitch!

Ogni anno a fine ottobre, mentre la maggior parte della gente cerca di imbucarsi in discoteca o preferisce lamentarsi di come tutta la festa sia un'americanata, io cerco di farmi di film horror

Occerto, non ho problemi a guardarne in qualunque periodo dell'anno - anche a natale, se è per questo. Ma ad halloween assume tutto un gusto più autentico. 
L'anno scorso ho dedicato l'intera giornata alla saga di Nightmare on Elm Street, dall'inizio alla fine, e quest'anno mi piacerebbe ripetere l'esperienza; però questa volta con te - passando in rassegna tutti i film della serie e dedicando un po' di spazio a ognuno. 

Quindi, se non conosci la differenza tra un Nightmare 3 e un Nightmare 5; se non sai quali siano quelli con Nancy e quali quelli con Alice; se vuoi sapere in quale si trova la scena delle polpette che gridano aiuto e in quale la scena della testa schiantata nel televisore - ecco la tua guida definitiva!

martedì 23 ottobre 2012

Top 10: i migliori film parodia (seconda, e ultima parte)


Benvenuto alla seconda parte della mia prima Top 10 su questo blog.
Devo confessare che scegliere i film da mettere nel precedente post è stato un vero tormento, mi ha costretto a scegliere tra almeno una ventina di film che adoro moltissimo; per farti un esempio, la posizione 10 è stata combattuta tra il vincitore e la pazza storia del mondo praticamente fino a quando non mi sono messo a scrivere.
Ma se per loro la scelta è stata dura, sulle prime posizioni non ho mai avuto dei dubbi; qui appaiono cinque film, che nella mia opinione, hanno fatto o stanno facendo la storia del genere - parodie realizzate con una tale arte che in alcuni casi mi hanno addirittura emozionato, oltre che fatto ridere come un deficiente.

venerdì 19 ottobre 2012

Top 10: i migliori film parodia (prima parte)



Esistono due segni di successo in questo mondo: che ti odiano e che ti prendano in giro. Non potrai mai essere sicuro di avercela davvero fatta finché non ricevi almeno un insulto, e non ti trovi almeno una volta parodiato. 
E in questo genere - forse l'unico - il cinema ha una posizione di prestigio sopra alla carta stampata: perché se nessuno si ricorderà le parodie letterarie di Twilight o di 50 Sfumature, dopo che saranno stati dimenticati i romanzi a cui sono legati, i film parodistici belli vengono ricordati anche decenni dopo - ci sono forse più persone oggi che guardano Un Uomo in Calzamaglia che quelli che guardano Il Principe dei Ladri, e ti ricordi forse come si chiamava il film parodiato da L'aereo più Pazzo del Mondo? Ed è forse importante perché tu ti diverta?
Se una parodia è girata bene, al cinema, può diventare un classico.

lunedì 15 ottobre 2012

5 citazioni cinematografiche che non sopporto più



Non posso essere l'unico. Sono forse l'unico?
Ti dev'essere capitato di sentirti così, almeno qualche volta - senti una citazione, tratta da un film che tutti ritengono un capolavoro, tutti sembrano pronti a inginocchiarsene come fosse la manifestazione del Budda fatta cinema, e invece tu ti fermi e pensi: cosa?
Che diavolo significa quella frase? Non significa niente! E' assurda! Non è bella, non è poetica. E' un'enorme stronzata!

Il problema della citazione cinematografica è che, se ripetuta un sufficiente numero di volte, finisce col diventare fossilizzata: se spacciata per frase poetica, allora diventa il simbolo della frase poetica; se spacciata per frase divertente, allora diventa la icona della frase divertente.
Più il tempo passa e meno capacità critica abbiamo nei suoi confronti, si dà semplicemente per scontato che quella frase sia in qualche modo significativa  o in qualche modo esilarante - non importa che non ci abbia mai toccato il cuore, o che non ci abbia mai fatto ridere.

giovedì 11 ottobre 2012

Quella Casa nel Bosco, la recensione

2011; Diretto da Drew Goddard; Scritto in collaborazione con Joss Whedon

Non il tuo solito "non il tuo solito horror"


No spoilers allowed.


Vorrei cominciare questa recensione con un consiglio: vai a vedere questo maledetto film!
Non saprei dirlo in altro modo che così - certo, ora mi impegnerò nel convincerti a comprare il dvd e visionarlo per 90 minuti; ma mi conosco, non sempre sono così efficace a convincere la gente come vorrei. Quindi, qualora alla fine di questa recensione tu dovessi pensare che forse non ne vale la pena - ti prego di promettermi fin da ora, che andrai a vedere questo stramaledetto film!


lunedì 8 ottobre 2012

Viaggio al Termine della Notte - Diario di un sopravvissuto incapace

L'evento


E' il 6 Ottobre 2012, sono le 18.00 e mi trovo a Bovisa. I miei amici mi hanno convinto a partecipare a questo evento: organizzato dal sito Critical City Upload, si dovrebbe trattare di una sorta di corsa per la città, con vari check point e l'obbiettivo di non farsi prendere dagli inseguitori - pena diventare uno di loro.
Questo è tutto quello che so, del sito non ho mai sentito parlare (ma mi renderò presto conto di come siano degli organizzatori superbi) e sicuramente non ho la prestanza fisica per correre a lungo - ma ho sentito che puoi sopravvivere usando anche la strategia, un po' di stealth e un sacco di fortuna; al diavolo, mi sono buttato nell'evento.
E mentre aspetto l'arrivo dei miei amici, vedo uscire fiotti di partecipanti a ogni arrivo di treno alla stazione - i miei compagni sono in ritardo, ma di persone davanti a me ne sono già passati in centinaia.
Sarà una cosa grossa.

venerdì 5 ottobre 2012

5 remake che vedremo entro il 2040




Mi ricordo da piccolo l’uscita del remake “La Mosca”, nonostante sia oggi considerato un classico e di gran lunga superiore all'originale, i miei genitori ne erano rimasti offesi: per loro era inconcepibile che qualcuno osasse toccare il film originale, un classico del ’58 con cui erano cresciuti e a cui si erano affezionati nelle sue numerose repliche televisive.
Io non li capivo e seppure fingevo di amare l’originale (ovviamente, mi avevano subito comprato la cassetta perché io potessi apprezzarlo quanto loro) quand’ebbi la possibilità di vederne la versione di Chronenberg a casa di un mio amico, sdraiati di pancia con gli occhi appena sotto il televisore (in aperta sfida agli avvertimenti dei nostri genitori) ne rimasi sconvolto: questa versione era anni luce superiore a quella che mi facevano vedere i miei - con il suo attore balzano che girava con una maschera di mosca - qui c’era sangue e schifo, ferocia e orrore; Jeff Goldblum spezzava ossa e si scioglieva lentamente man mano che il film avanzava verso il suo tragico finale. I miei non lo amavano perché questo film era mio, non loro.

mercoledì 3 ottobre 2012

5 domande su Star Wars a cui forse non sai rispondere


Star Wars è una serie stupefacente, e non parlo soltanto dei film - parlo dei fan. Un amante di Star Wars non si limita soltanto a guardare i film, ne diventa parte integrante e finisce col renderli suoi. Un vero appassionato non si ferma ai titoli di coda ma lascia volare la sua immaginazione fino a quella lontana galassia e si diverte a immaginare che esista realmente; ogni minuscolo aspetto di Star Wars è stato catalogato, ogni alieno (per quanto minore) apparso in ogni scena della serie ha avuto un nome, una provenienza e una storia.

Forse sei uno di quei fan, e quindi quello che scrivo qua non ti torna nuovo, ma forse non ti sei mai reso conto di quanto l'universo di Star Wars spazi oltre la serie cinematografica, oltre anche i fumetti e i romanzi e i videogiochi e gli atlanti stellari e le enciclopedie: è dal 1977 che ci poniamo domande sulla serie - come funziona una spada laser? qual'è il pianeta natio di Chewbacca?  e quelle domande hanno spesso ricevuto risposta - emette un raggio di plasma contenuto in un campo di forza; il pianeta si chiama Kashyyk.

Ma forse le risposte alle domande di sopra le sapevi già, ecco quindi qualche domanda difficile con cui mettere alla prova i tuoi amici nerd alle feste geek:



lunedì 1 ottobre 2012

Ed Wood, la retro-recensione

1994, di Tim Burton; con Johnny Depp e Martin Landau

Il più grande peggior regista di tutti i tempi




Dimora?  Io non ho più dimora: scacciato, disprezzato, vivo come un animale.


La giungla è la mia sola dimora. Ma gli uomini un giorno si troveranno a essere dominati da me, riuscirò a perfezionare la razza umana, creerò dei superuomini atomici che conquisteranno l'intero mondo!


E' il 10 Dicembre del 1978, da una casetta del Laurel Canyon Blvd di Los Angeles, un gruppo di uomini trascina con fatica un sacco della spazzatura - dentro vi è un cadavere, un alcolista cinquantenne che soltanto alcuni piangeranno ma gli altri hanno già dimenticato. Lavorava nel cinema, pare, aveva fatto qualche film di serie B - diversi porno - aveva scritto e girato molto per conto di altri. Gli piaceva vestirsi da donna.
Forse nessuno di quegli uomini se lo ricorda, ma 22 anni prima era morto un altro degli eccentrici abitanti di Hollywood, ben più noto: Bela Lugosi, il primo Dracula dell'era del sonoro, il corpo stremato da anni di uso di eroina e morfina. Accanto a lui vi era una sceneggiatura, appartenente a un filmetto da quattro soldi di quelli a cui si era ridotto negli ultimi anni; si chiamava The Final Curtain, era scritto da uno sfortunato ma intraprendente autore trentenne - il cui cadavere tra 22 anni verrà trascinato sull'ambulanza in un sacco della spazzatura. Quell'uomo è Ed Wood.